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Newsletter N. 24 [27 giugno 2008]

«È perché è necessario che l’altro ci fa paura. “Stai dicendo che non sarei dovuto venire?”, sembra dirci il volto interrogativo dell’altro. “No”, siamo tentati di rispondergli; “ma quando sei venuto avresti almeno dovuto tenere conto che stavi arrivando in una terra abitata, dove io c’ero già, da tempo”. E l’altro, preso a sua volta, tra ansia e paura: “ Sei disposto a riconoscere che per me era inevitabile venire?”. “Non so, la via possibile non è mai una sola; esistono altre vie e, comunque, ora che ci sei ho paura della tua presenza almeno quanta ne ho della tua mancanza!”
(Ugo Morelli).

Novità:

- Conflict now:
Collegare Intrattenimeno e Difesa. Note su un documento per il Dipartimento della Difesa USA
di Luca Mori (23 giugno).
L'istituzione della differenza tra vincere e mediare
di Ivo Povinelli (23 giugno).
Elogio della paura di Carla Weber (21 maggio).
La paura è politica di Ugo Morelli (5 maggio)

- Paper:
L’altro necessario
di Ugo Morelli.
La conflittualità costitutiva del dialogo: il caso della colletta per la moschea
di Trento di Stefano Pollini.

- RECENSIONI:
Francesco Remotti, Contro natura. Una lettera al papa
di Marco Aime.
Conflitti di sguardi e plasticità di culture recensione multipla di Ugo Morelli.
Valentina Colombo, BASTA! Musulmani contro l’estremismo islamico di Mattia Baglieri.

- FORMAZIONE:
Seconda edizione di “Tutti su per Terra”
, Seminario di Alta Formazione per tutti coloro che sono motivati a crescere nell'apprendimento e nella gestione del conflitto. Durata: 11 giornate, dal 10 ottobre 2008 al 12 giugno 2009.
Le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre 2008.

Nota: La Redazione di Polemos è disponibile pubblicare sul sito contributi esterni che permettano di fornire un quadro vivo e dinamico di una scienza dei conflitti tuttora in divenire. Tutti coloro che desiderano offrire un loro contributo: brevi riflessioni, conflict now, recensioni, articoli, ecc. sono invitati a inviare il loro materiale all’indirizzo info@polemos.it.

Il materiale verrà letto dalla redazione che ne valuterà la pubblicazione per garantire i criteri di rigore e scientificità che caratterizzano attualmente il sito.