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Il turismo è incontro. Ospitalità, conflitto e rappresentazioni identitarie

di Gianluca Cepollaro (Marzo 2006)

Il management del turismo come management della differenza e del conflitto

Il turismo può essere descritto nel suo tratto più essenziale attraverso la metafora dell'incontro tra diversità all'interno del quale chi ospita si relaziona con chi è ospitato. L'incontro è una relazione tra chi appartiene ad una comunità locale, che se organizzata all'erogazione di un'offerta integrata trova nella letteratura manageriale un riferimento nel costrutto di destinazione, e coloro che compiono un'esperienza turistica, descritti sempre dalla letteratura specialistica come flussi. Ogni comunità locale interessata dal fenomeno turistico è caratterizzata da una sua peculiare cultura dell'ospitalità e da uno stile di accoglienza che qualifica la relazione tra chi ospita e chi è ospitato. La relazione di ospitalità è connotata dalla differenza dei punti di vista in gioco e dal loro conflitto: è per questo che il management della destinazione, inteso come capacità di gestire i processi che si dipanano attorno alla metafora dell'incontro, è un management della differenza e del conflitto.

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