di Barbara Mangiapane
L’articolo testimonia l’importante ruolo che la cultura e l’azione delle donne hanno svolto nell’ambito della realizzazione dell’ideale non violento di pace e nella definizione del metodo non violento.
Nonostante il pensiero femminista abbia dedicato scarsa attenzione alla teoria del conflitto e della non violenza, i tre ideali della non violenza gandhiana, rinuncia alla violenza, resistenza e capacità di sacrificio, riconciliazione appartengono all’azione delle donne. Tali azioni rappresentano una coraggiosa alternativa ai tradizionali metodi di risoluzione dei conflitti, basti pensare alle madri di plaza de Mayo in Argentina; alle donne in nero di Belgrado; alle donne giapponesi e australiane che continuavano a lottare nonostante i ripetuti arresti; alle azioni delle donne irlandesi, cattoliche e protestanti; a quelle israeliane e palestinesi.
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