base

home/documenti/biografie

Pontara, Giuliano

Nasce a Clès, in provincia di Trento, il 7 settembre 1932. Alla fine del 1952 parte per la Svezia, dove tra il 1953 e il 1956 studia per proprio conto, facendo i più diversi lavori. Nel 1956 sostiene, in qualità di privatista, l'esame di maturità classica. Tra il 1957 e il 1962 studia contemporaneamente filosofia presso le Università di Roma, e di Stoccolma e nel 1961-62 anche negli Stati Uniti. Nel 1963 si laurea in filosofia presso l'Università di Stoccolma e comincia ad insegnare Filosofia pratica. Nel 1971 consegue il dottorato in svezia con un saggio dal titolo “Does The End Justify The Means?” che, in edizione radicalmente riveduta e ampliata uscirà qualche anno dopo in italiano con il titolo “Se il fine giustifichi i mezzi”, e con prefazione di Norberto Bobbio. Nel 1975 vince il concorso per professore associato in filosofia pratica, indetto dall'università di Stoccolma presso la quale tuttora insegna. Negli ultimi dieci anni ha anche insegnato come professore a contratto in varie università italiane. È uno dei fondatori della International University of Peoples' Institutions for Peace (IUPIP) ed attualmente è presidente del suo comitato scientifico. È membro del tribunale permanente dei popoli, fondato da Lelio Basso.
Nell'ambito della disciplina che coltiva si è occupato soprattutto di prolemi di etica teorica, di metaetica e di filosofia politica. È stato uno dei primi a introdurre in Italia la Peace Research e la conoscenza sistematica del pensiero etico-politico del Mahatma Gandhi.

Tra le sue opere segnaliamo:
Etica e politica nell'era atomica, Editori Riuniti, Roma, 1990;
Etica e generazioni future, Laterza, Bari, 1995;
La personalità nonviolenta, Edizioni Gruppo Abele, Torino, 1996;
Guerre, disobbedienza civile nonviolenza, Edizioni Gruppo Abele, Torino, 1996;
Giustizia e felicità. Breviario di etica utilitaristica, Il Saggiatore, Milano, 2003