base

home/conflict now

Cerca:

Valorizzare la propria umanità o favorire la crescita del PIL?

Rosaria Crocetta, sindaco di Gela, in un' intervista a Le Figarò Magazine / scritto il 28-01-2005

torna indietro

Rosario Crocetta, sindaco di Gela, in una intervista a “Le Figaro Magazine”, ripresa da “Internazionale”, a proposito delle motivazioni che lo portano a combattere contro la mafia della sua città dice: “Nella vita bisogna scegliere: vivere nella mediocrità, che fa di noi delle pecore, o valorizzare la nostra umanità”.
Alessandra Ziniti su “La Repubblica” del 18 gennaio 2005 riporta le parole di Salvatore Cuffaro, Presidente della Regione Sicilia, in seguito alla trasmissione “Report”, andata in onda su Rai3: “Certo, non potrò mai dire ai siciliani di non pagare il canone, ma mi rendo conto che dopo la trasmissione faranno un grosso sforzo nel continuare a pagare il servizio pubblico”. Da notare la doppia negazione ha l’effetto di far somigliare la frase a una qualsiasi minaccia mafiosa.
Aggiunge inoltre: “Dire che la Sicilia di oggi è quella in cui l'80 per cento degli imprenditori pagano il pizzo o se ne vanno, e quelli che restano sono costretti a vivere sotto scorta è un falso che ci provoca un grosso danno di immagine proprio in un momento in cui decine di grossi imprenditori del nord vengono ad investire nell'Isola e non certo perché sono collusi con la mafia”. Secondo Cuffaro “quelli che pagano il pizzo saranno il 5-10 per cento. I magistrati dicono cose diverse? E io non ci credo. I dati veri dicono che il prodotto interno lordo in Sicilia nel 2003 è cresciuto dell'1,8 per cento, ben di più della media nazionale dello 0,4 per cento, e questa è la riscossa di un territorio, della sua voglia di impresa, della cultura della legalità”.
Crocetta e Cuffaro definiscono ordini del discorso diversi. Il primo indica come prioritaria la valorizzazione dell’umanità. Il secondo indica come prioritari il risultato economico e l’immagine da trasmettere. Il fatto che il Prodotto interno lordo cresca in modo sostenuto, infatti, non dice niente a proposito del pizzo che è una realtà visibile e di senso comune, oltre che essere accertata dal punto di vista investigativo.

(Antonio Castagna)

Fonte: Internazionale

http://www.lefigaro.fr/magazine