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La potenza dei nastri colorati po’ battere i fucili

Nella settimana in cui Enzo Baldoni era stato rapito e ancora non si sapeva della sua morte, “Diario” ha pubblicato un suo reportage dalla Colombia: “Un’altra estate, un altro sequestro”. / scritto il 05-09-2004

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Nella settimana in cui Enzo Baldoni era stato rapito e ancora non si sapeva della sua morte, “Diario” ha pubblicato un suo reportage dalla Colombia: “Un’altra estate, un altro sequestro”, in cui si racconta di come gli indios di Torivio, armati di bastoni decorati con nastri colorati, fermi, decisi e negoziali nello stesso tempo, mantengano il controllo del territorio tenendo a distanza i vari gruppi di guerriglieri che se lo disputano, e di come, con semplicità, riescano a impedire un rapimento quando Don Julio, Alcalde Mayor della guardia indigena dice a due giovani guerriglieri di uno dei gruppi che si disputano la Colombia, scesi in paese a prendersi Baldoni: “Voi siete soldati, obbedite agli ordini, è giusto. Ma qui c’è una cosa nuova: il comandante Antonio [ai cui ordini operavano quei guerriglieri] non poteva sapere che lo straniero è nostro ospite e che noi garantiamo per lui. Perché non andate dal comandante e non gli chiedete che fare? Lui ha esperienza, saprà consigliarvi per il meglio”.

Fonte: “Diario” del 27 agosto 2004, (pp. 20 – 22).

(Antonio Castagna)

http://www.diario.it